C’era una volta la tv: vintage e polverosa, deperiva nell’oblio assieme al suo tubo catodico. Poi arrivarono Twin Peaks, X-Files, ER. E dopo di loro I Soprano, The Wire, Buffy, 24: le serie americane dilagarono portando sul piccolo schermo sesso, violenza, antieroi senza rimorsi, attori semisconosciuti, trame articolate: un linguaggio composito e irresistibile che ha cambiato per sempre la televisione e il nostro modo di guardarla. Abbiamo assistito – e partecipato – al più imponente ribaltamento culturale del primo scorcio di millennio, e questo libro ci spiega come, quando, perché. Ma soprattutto chi. Alan Sepinwall ci accompagna infatti dietro le quinte delle produzioni seriali più indimenticabili, ad ascoltare la storia di questa avventura direttamente dalle parole dei suoi protagonisti: dal Tom Fontana di Oz allo Shawn Ryan di The Shield, dall’ormai mitica coppia Abrams/Lindelof di Lost al Matthew Weiner di Mad Men, fino al veterano Vince Gilligan, che con Breaking Bad ci ha consegnato una delle ultime grandi narrazioni televisive del Ventunesimo secolo. Il libro “definitivo”, divertente e ricco di aneddoti, sulla spettacolare trasformazione delle serie che hanno stabilito il nuovo “canone letterario” della fiction mondiale.