In una mattina d'inverno, Alante bussa alla finestra di Manuel. In mano ha un oggetto rosso, rotondo, mai visto prima, su cui sono impresse le parole Venticinque dicembre. Manuel e Alante fanno il giro del paese, mostrandolo di casa in casa: chiedono a tutti, nessuno sa cosa sia. Sarà la vecchia Pupilla a spiegare ai due ragazzi da dove viene quel misterioso oggetto che lei ormai può solo accarezzare. Nel tepore della sua casa, regala ai due ragazzi parole sconosciute: albero, ghirlande, cenone... parole che vengono dal passato ma che danno un nuovo senso al presente.
Manlio Castagna e Gianluca Garofalo dialogano a passi lievi in questa storia fatta di parole e immagini da riscoprire e ci parlano di quello che abbiamo dimenticato, non ancora perduto.