Malik, editore di una rivista controculturale americana, scopre involontariamente i progetti e le aspirazioni di alcune logge segrete e altre assurde organizzazioni che manipolano le sorti dell'intero globo. Si trova perciò coinvolto in guai molto, molto grossi. Tra droghe, sesso e violenza, sette magiche, manifestazioni politiche, perfidi sbirri e criminali idealisti, gruppi razzisti, città sommerse, delfini e filosofie cinesi, R. Shea e R.A. Wilson distillano tutto ciò che ci ha sempre sconcertato. Un vortice caleidoscopico di messaggi subliminali, un groviglio di cospirazioni e complotti che si sgretolano e si ricompongono senza intervalli in una spietata critica a ogni forma di potere esistente. La trilogia Gli Illuminati è un cult per le culture underground negli Usa (100.000 copie vendute), in Inghilterra e in Germania, tanto da influenzare la nascita di parecchi “club” omonimi, di una rivista in lingua tedesca, di un’opera teatrale, di un gioco di ruolo e di moltissimi siti Internet. Ha vinto il Prometheus Hall of Fame.