Giordano Bruno, al secolo Filippo Bruno (Nola, 1548-Roma, 1600), monaco domenicano, ha composto opere sia in lingua latina sia in volgare. Il suo contributo intellettuale, inquadrabile nel Naturalismo sviluppatosi durante il Rinascimento, ma ricco di riferimenti a tradizioni filosofiche anche molto distanti tra loro, oltre ad anticipare alcune idee della cosmologia moderna favorì la Rivoluzione scientifica.