Prendendo come oggetto di studio la Città di Bologna, sociologi, architetti e giuristi si confrontano sulle pratiche e le culture di partecipazione attivate, al fine di realizzare una cogestione del territorio e dei beni comuni. Il testo riflette poi sul ruolo che la ricerca scientifica e l'Università giocano nei processi di mutamento istituzionale, attualizzando il proprio ruolo e la propria vocazione.