Chi erano davvero gli Hell’s Angels, i leggendari motociclisti celebrati da Allen Ginsberg che negli anni sessanta terrorizzavano l’America con le loro scorribande? Era il 1965, e per scoprirlo Thompson si comprò una moto e per quasi un anno visse con loro, accompagnandoli nelle corse assordanti lungo la costa californiana, condividendone lo spirito anarchico e libertario. Tra risse e bevute si convertì alla “mistica della motocicletta”, prendendo nota delle brutalità e delle stravaganze sessuali cui assisteva. Il risultato è una narrazione molto diversa da quella che ne fecero le isteriche cronache giornalistiche dell’epoca: un ritratto veritiero dello stile di vita e della filosofia dei primi bikers , parte integrante di un’epoca della storia americana in cui stavano emergendo con forza le controculture, il pacifismo e il dissenso verso il potere.