Il Gruppo 63 ha segnato un momento di grande importanza nella recente storia letteraria e culturale dell'Italia. Con esso emergeva cinquant'anni fa una nuova generazione di poeti, maturava un fervido clima di sperimentazione narrativa, nasceva una nuova critica che apriva la nostra letteratura a un vasto respiro internazionale. Questo volume ripropone al pubblico dei lettori due antologie che raccolgono e mettono a confronto le opere dei singoli autori che ne hanno fatto parte.
La prima dedicata ai testi di poesia, narrativa e teatro presenta un universo variegato di forme letterarie che non ha precedenti nel nostro Novecento per il carattere di dirompente libertà, radicalità, giocosità, violenza iconoclasta e forza creativa che accompagnano ogni autentica rivoluzione del pensiero.
La seconda antologia è dedicata agli scritti di critica, di teoria e di polemica, e raccoglie i più significativi contributi che il Gruppo 63 ha dato alla trasformazione del costume letterario e culturale del dopoguerra, nello stesso tempo anticipando sotto il profilo concettuale il dibattito sul postmoderno. Il lettore potrà verificare quanto quelle opere e quelle riflessioni siano ancora materia viva, dialetticamente pulsante, e come a tutt'oggi esse rappresentino un punto di riferimento irrinunciabile per interpretare la storia letteraria degli ultimi cinquant'anni.
Il volume comprende testi di Anceschi, Arbasino, Balestrini, Barilli, Baruchello, Bonito Oliva, Celati, Celli, Ceresa, Colombo, Costa, Curi, Di Marco, Eco, Falzoni, Ferretti, Filippini, Giuliani, Gozzi, Guglielmi, Leonetti, Lombardi, Lora Totino, Lucentini, Malerba, Manganelli, Marmori, Miccini, Mizzau, Niccolai, Orengo, Pagliarani, Pedio, Perriera, Pignotti, Porta, Ripellino, Rosselli, Sanguineti, Scabia, Spatola, Tagliaferri, Testa, Vasio, Vassalli, Vicinelli, Vivaldi.
Una ricca appendice contenente notizie bibliografiche generali e sui singoli autori, nonché rendiconti sulle varie famose riunioni del Gruppo, sulle riviste e sulle collane editoriali che esso ebbe come strumento, completa l'utilità del volume e ne fa uno strumento indispensabile di conoscenza.