Alvin H. Benson viene trovato dalla governante in una fatale mattina di giugno. Giace riverso in poltrona nel soggiorno della sua lussuosa residenza. Gambe accavallate, la testa poggiata contro lo schienale, un libro ancora stretto nella mano destra. Una posizione talmente naturale che ci si aspetterebbe quasi di vederlo alzarsi in piedi da un momento all'altro... Non accadrà, non foss'altro perché è morto, assassinato. Un proiettile sparato frontalmente a distanza ravvicinata gli ha trapassato il cranio come fosse burro, producendo una larga chiazza di sangue sul tappeto. Il procuratore distrettuale Markham e la polizia, con le loro capacità così limitate, fanno quello che possono. Ma per decifrare un omicidio destinato a rimanere negli annali della storia del crimine occorre un detective all'altezza. Qualcuno che al genio deduttivo unisca un sapere sconfinato. In due parole, uno come Philo Vance. ALL'INTERNO, il racconto "Sally & Daisy" di Emanuela Ionta, vincitore del premio GialloLatino 2015.